Alba sporca

Alba sporca, di Miguel Sousa Tavares.
Alba sporca, di Miguel Sousa Tavares.

Un’alba sporca: sono le tre del mattino, una festa di fine corso all’Università. Filipe Madruga ha un futuro da architetto e conosce Eva. Un stupro. I compagni di Filipe Madruga abusano di Eva. Lei corre sconvolta, ma la macchina con i ragazzi appare improvvisa. Lo scontro, il sangue, la fuga dei giovani.

La storia di Filipe è molto particolare, il suo futuro prende forma nel passato. La figura del nonno, che lo ha allevato e fatto crescere; il padre, che lo abbandona inseguendo l’ideologia.

La storia del Portogallo si costruisce intorno alle vicende del padre e del nonno di Filipe, inseriti in un centro rurale che rappresenta un intero cosmo dall’apparenza nostalgica.

Dalla dittatura di Salazar alla Rivoluzione dei garofani, la storia poi conduce fino ai giorni nostri. Filipe si trova immischiato negli affari loschi della modernità e i nodi tornano al pettine.

Un’alba sporca o un tramonto.

Un romanzo che potremmo definire come un gioco di pretesti. Il primo pretesto per narrare la complessa storia moderna del Portogallo; il secondo pretesto serve per mettere in piazza le illogiche tensioni affaristiche della modernità; il terzo pretesto per definire un finale scontato.

La storia dell’Europa transita anche dal Portogallo. Un paese colpito da quella tensione nazionalista ed espansionistica, che da altre parti ha condotto alla seconda guerra mondiale. Il Portogallo rimase neutrale in quella guerra, poi nel 1974 la rivoluzione.

Questi aspetti sono tutto il romanzo, il valore principale. Il titolo è pressoché fuorviante, nonostante sia riconoscibile il senso, in particolare per il primo capitolo.

Miguel Sousa Tavares, è uno scrittore e giornalista portoghese. Si occupa di politica e anche di sport, più precisamente calcio, in quanto tifoso del Porto. Equador, edito nel 2003, risulta essere il suo romanzo più riuscito.

Le albe si sporcano facilmente. L’aspetto difficile è quello di mantenerle limpide.

Massimo Fusai. Segui su Instagram.