Anche domattina

Anche domattina, di Carmela Gilda Tomei.
Anche domattina, di Carmela Gilda Tomei.

Anche domattina. Un giorno ancora. Fa’ che mi ami anche domani. A questo pensava rivedendola con i capelli sul cuscino. È andata avanti per anni dopo quella prima volta e non esisteva un risveglio più bello. Poi la domanda nacque da dentro: quand’è che l’ho persa, quando è stato che ha smesso di pensare anche stamattina?

Ho una gran voglia di fumare, ma S dorme e ho troppo freddo per andare in cucina. Con queste parole inizia il diario di Eleonora, queste le parole che inizia a leggere Daniele. L’ha conosciuta a una festa e ritrovata poi per caso mentre suonava in un pub. Le chiedevano di cantare Janis Joplin ma lei non era mica un juke-box e in automatico suonò Gracias a la vida.

Tanta vita assieme e poi la lettera più difficile da scrivere, righe buttate e poi cancellate tante volte. Righe per spiegare tutto e niente, le righe di una lettera strappata e pertanto modificata, sostituita e forse non finita. Lei se ne andata, ha scelto di non lottare. Daniele lo crede, ha deciso da sola di farlo innamorare e poi di lasciarlo solo.

Ti amerò anche domattina:

La fine di un amore, che si offre in una maniera tale da non sembrare la fine di un amore. Un amore che si pone nel ricordo o meglio una ricerca, un inseguimento che pare ossessivo ma è ricerca del perché. Le tracce sono le parole di Eleonora, i passi di Eleonora, le amicizie della sua vita e magari sperare che Patty confidi ciò che sa. Un puzzle che ricostruisce il cuore grande di Eleonora, visto dalla voce di Daniele.

Non è una vicenda d’amore qualsiasi, un amore apparentemente sottovalutato all’esterno ma che per loro è armonia e intesa sopra ogni logica. Sono convinto che la domanda nasca spontanea: se è amore perché separarsi? Anche la separazione è amore e lo si può capire solo affrontando per intero questo romanzo, capace di lasciarti stupito per la sincerità mostrata nel mettere alla luce il valore dei sentimenti.

Un testo che impegna quattro stagioni, non intese nell’arco dell’anno, ma stagioni del cuore. Quattro parti che rappresentato l’andamento della storia, per lo più narrata dalla vita di lui, una mente semplice come è facile per noi esserlo. In effetti noi uomini tendiamo a essere così, chiediamo quanto è lungo un testo ma non cosa c’è scritto, facciamo sempre con raziocinio uno più uno ma non sappiamo dare un senso a quella somma.

Il senso di quella somma esiste, è dato dalle piccole cose, dalle voci, dalla vita quotidiana. Da uno squarcio di napoletanità, con le ciarliere signora Vittoria e signora Varriale, da cui sapere tutto sul quartiere ed essere indagati a fondo. È dato dalle parole, dal lasciarsi guidare e portare verso la sincerità. È dato dalla mail formata come un unico nome da loro due, dal rimpianto. Insomma, svegliarsi e dirsi ti amo anche stamattina.

Carmela Gilda Tomei, una giovane e promettente scrittrice, non solo ma una brava scrittrice… molto brava. Un’autrice casertana, laureata in lingua e cultura inglese e giapponese (e leggendo il libro appare più che chiaro). Sogna di trasferirsi in Irlanda, dove anche io ho lasciato un pezzetto di cuore (le isole Aran in particolare per me).

Si presenta come una grande divoratrice di libri, ex attrice teatrale ed ex libraia, unisce nella pratica queste sue conoscenze tenendo letture animate per bambini. Traduttrice freelance, è appassionata di letteratura per l’infanzia e psicologia. Mi risulta, infatti, che abbia una grande passione per i bambini e non solo i suoi in quanto madre.

Ufficialmente è il suo esordio letterario, e per certi versi lo sottolineo con piacere. Nella realtà ha già avuto piccole esperienze con testi per bambini, ma questo è il primo romanzo vero e proprio. La pubblicazione nasce dal fatto che il testo è stato selezionato nel concorso letteraio denominato “Io scrittore”. Partecipava con un il titolo gracias a la vida, che a parere mio era molto adatto ma gli editori hanno optato per un cambio. Forse strategia editoriale.

“Preferisco i baci silenziosi”.

Massimo Fusai. Segui su Instagram.