27 Gennaio, è la Giornata della memoria.
…”Ad Auschwitz c’era la neve, il fumo saliva lento
nel freddo giorno d’inverno e adesso sono nel vento, adesso sono nel vento“…
-da Auschwitz di Francesco Guccini-
Questo è il binario dove da Firenze partivano le tradotte con i condannati dalla follia umana, verso i campi di concentramento.
C’è poco da dire. È un dovere fare in modo che anche le parole non si disperdano nel vento, non solo per ciò che è stato ma per quello che sarà. Ricordiamo tutto e sempre, non solo oggi.