William Stoner, classe 1891, nato in una fattoria da una famiglia non abbiente dedita all’agricoltura, il suo futuro dovrebbe essere quello di lavorare la campagna. William Stoner invece studia e si appassiona alla letteratura e la sua vita cambia, non tornerà alla fattoria per diventare insegnate.
William Stoner e la sua vita. Insegna nella stessa università che lo ha laureato ma le cose non vanno. Si sposa, diventa padre ma le cose non vanno. Inizia una relazione con una giovane studiosa ma le cose non vanno. La carriera non ha sviluppi, si trova come superiore un suo studente mediocre e le cose non vanno.
William Stoner e la sua vita.
Stoner, il romanzo:
Può un romanzo essere un riferimento di tecnica letteraria? Sì, assolutamente possibile. Questo romanzo è “Stoner”.
Quanti di noi sognano di scrivere, di dare una vita a una storia su delle pagine. Quanti seguono dei corsi di scrittura creativa, i quali dovrebbero insegnare come si redige un romanzo e le linee da seguire per creare un qualcosa che abbia senso per un lettore. Ma la vera scuola è la lettura.
Sono molti i romanzi che fungono da riferimento, vuoi per l’impostazione della trama, per lo stile narrativo, per i valori espressi e quant’altro. Un esempio fra tanti “i promessi sposi”, un vero baluardo fra i romanzi storici e popolari. Ma solo i grandi classici della letteratura possono insegnare qualcosa? No, o meglio non è scontato. Forse sarebbe più giusto riferirsi a un piano culturale e delle esperienze attinente al periodo in cui ci poniamo come scrittori.
Ebbene “Stoner” è un vero e proprio corso di scrittura moderna, perché se si vuole scrivere un libro si ha bisogno di validi capisaldi letterari. È un esempio notevole su come si possa portare a emergere la vita di tutti i giorni di una persona, i suoi alti e i suoi bassi, le sconfitte nella carriera e le debolezze quotidiane.
Per comprendere come non cadere nella banalità di una storia è assolutamente necessario leggere e studiare questo romanzo, il quale ti tiene incollato alle pagine come il più attrattivo dei thriller, ma non esiste l’assassino e il colpevole è la vita.
John Edward Williams, 1922 – 1994, romanziere e poeta. Non ci sono molte notizie in merito a questo scrittore, a parte che è ha insegnato come il protagonista del libro oggetto di questo post. Stoner è stato il suo terzo romanzo.
Può sembrare strano scoprire che il libro non ebbe un riscontro positivo alla sua uscita, nel 1965, finendo fuori commercio nell’arco di un anno e in quel periodo non esistevano i vincoli commerciali di oggi. Il destino ne ha segnato le sorti, perché riscoperto nel 2011 da una scrittrice francese e consegnato al successo internazionale che merita.